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Mare Salute

“Mare e Salute”

Più del 70% del Pianeta è coperto d’acqua e la sopravvivenza dell’uomo sulla Terra è strettamente legata al mare. Mari e oceani hanno un ruolo fondamentale per la nostra salute, le loro condizioni però sono spesso minacciata dalle attività dell’uomo.

Con il ciclo di conferenze “Mare e Salute”, l’ OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, vuole evidenziare gli effetti del mare sulla salute dell’uomo, ma anche gli effetti dell’uomo sulla salute del mare.

Il primo appuntamento, in programma mercoledì 10 aprile 2019 alle ore 18, è incentrato su “Pesce: il decalogo del mangiare sano e sostenibile” e affronterà il tema dell’eccessivo sfruttamento delle risorse ittiche, suggerendo scelte alimentari responsabili e sane, in un approccio ecosistemico alle risorse marine rinnovabili.

Il secondo incontro, in calendario Mercoledì 24 aprile 2019 alle ore 17.30, è dedicato a “Dove faccio il bagno? Rischi dal mare: dai batteri alle specie aliene”. Il dibattito spazierà dai batteri alla comparsa di specie aliene nei nostri mari, dai metalli pesanti e salute al rapporto uomo e ambiente.

La terza conferenza, previsto per Mercoledì 8 maggio 2019 alle ore 18, tratta di “Sale: quattro passi nella geologia del Mediterraneo per arrivare alla nostra tavola”. L’appuntamento spazia dal gigante salino del Mediterraneo alla storia del sale e alle malattie cardiovascolari.

Il quarto evento, scadenzato Giovedì 16 maggio 2019 alle ore 18, affronta il tema della “Plastica: dalla bottiglia al piatto – come la plastica è entrata nella catena alimentare”. La plastica è un materiale importantissimo per la nostra vita quotidiana, ma oggi risolvere il problema della sua presenza e accumulo in mare è di fondamentale importanza. L’incontro parlerà dunque di plastica, affrontando i problemi per gli organismi acquatici e l’ingresso nella catena alimentare.

A chiudere il ciclo, Mercoledì 5 giugno 2019 alle ore 18, la conferenza “Cosa mangeremo nel futuro? Dalle meduse alla nutrigenetica”, che risponderà alla domanda “Come cambieranno le abitudini alimentari nel futuro?”, parlando delle meduse come nuova pietanza sulle nostre tavole e della nutrigenetica che influenza le nostre scelte alimentari.

“Troppo spesso il mare è visto principalmente come un ambiente da sfruttare e non da proteggere – ha dichiarato Maria Cristina Pedicchio, Presidente dell’OGS – Divulgare il complesso delle interazioni tra uomo e mare rappresenta quindi una sfida, in cui l’OGS è da tempo in prima linea. Una sfida necessaria per far comprendere come la tutela dell’ambiente abbia importanti benefici per l’uomo, far sviluppare nella popolazione una cultura di prevenzione e un approccio proattivo alla salvaguardia della salute e dell’ecosistema naturale che ci circonda. Eventi meteorologici estremi, esposizione ai patogeni trasportati dalle acque, il loro inquinamento, rappresentano solo alcuni esempi di importanti minacce per la salute umana connessi al mare. Ma allo stesso tempo, i mari offrono numerosi benefici per la salute e il benessere umano sotto forma di servizi ecosistemici, come la fornitura di risorse quali cibo e materie prime, di cui è importante essere consapevoli”.

Le conferenze avranno un approccio multidisciplinare e spazieranno da aspetti scientifici a temi sociali ed etici legati agli Obiettivi di Sostenibilità promossi dalle Nazioni Unite, in modo da contribuire a creare una società più informata, motivata ma soprattutto più responsabile e partecipe, saranno a ingresso gratuito, previa registrazione sul sito dell’OGS alla sezione: https://www.inogs.it/it/content/mare-e-salute. Eventuali posti liberi in sala, saranno a disposizione di coloro che si presenteranno direttamente all’Auditorium del Museo Revoltella.