L’ufficio stampa “offline” non basta più: è fondamentale una stretta correlazione tra ciò che succede (e quindi si dice) off- e on-line per restare efficace. Restano invariati i punti cardine della gestione, ai quali si affiancano nuove necessità e strumenti digitali per valorizzare e aumentare la visibilità di ciò che comunichiamo.
Vediamo insieme le 10 regole dell’ufficio stampa digitale:
Ogni media ha delle peculiarità che vanno conosciute per poter fare la scelta corretta in base alle proprie finalità di comunicazione. Ad esempio, una conferenza stampa in diretta streaming permette di gestire meglio l’afflusso dei partecipanti, a favore delle redazioni distanti o poco strutturate, evitando il temuto effetto “aula vuota” e ampliando, contemporaneamente, il bacino di utenza e la diffusione della notizia;
Il classico archivio aggiornato di testate, giornalisti e opinion leader diventa la media list, uno strumento evoluto formato da
Anche per la scrittura sul web resta valida la regola delle 5w, alla quale è necessario affiancare anche delle competenze specifiche che tengano in considerazione elementi quali la SEO (Search Engine Optimization) e la leggibilità, soprattutto da mobile; nella nostra società in sovraccarico informativo la regola d’oro resta “less is more”;
Il comunicatore dell’ufficio stampa digitale deve sempre investire nella propria preparazione, con la consapevolezza che l’applicazione al digitale necessità di approfondimenti ad hoc in base allo strumento, non è semplice trasposizione di conoscenze da un media all’altro;
Chi lavora con il digitale non può prescindere dalle sue “regole”:
6) Curare la propria immagine:
Il comunicatore digitale deve presentarsi in modo appropriato anche online per poter essere percepito come figura professionale e competente; dalle foto profilo alle biografie sui propri account social, dai contenuti che si scrivono – e si condividono – ai commenti e like: la fiducia e la stima dei giornalisti sono essenziali in questo lavoro.
l’importanza delle relazioni è imprescindibile sia offline che online, come gestire e valorizzare la propria rete?
Gestire il monitoraggio della reputazione online è un’attività strategica per difendere uno degli asset immateriali di maggior valore; come fare? individuando le ricorrenze online, ovvero chi scrive cosa e dove così da intervenire tempestivamente in caso di crisi, oppure inserirsi in discussioni che riguardano un dato argomento d’interesse;
Oltre a raccogliere ciò che esce su stampa, radio e tv, è fondamentale monitorare quello che compare su social network, blog, forum, siti, etc…; bisogna ricordare che quello che troviamo online potrebbe non corrispondere tout court a ciò che è pubblicato sul cartaceo, perché, ad esempio, può subire aggiornamenti e/o correzioni;
la possibilità di riunire un gruppo di persone attorno allo stesso argomento è uno degli elementi più interessanti e utili del web; Ecco i tre aspetti principali da tenere a mente:
Queste sono le dieci regole fondamentali per lavorare in un ufficio stampa digitale che convive con quello “tradizionale”, in un approccio sempre più integrato che mantiene come obiettivo primario quello di costruire e rafforzare, con continuità e credibilità, l’immagine e la reputazione di chi o cosa comunichiamo.
Per chi abbiamo seguito le attività di ufficio stampa in questi 30 anni di attività? Scoprilo qui